Valle di Suessola. I numeri della Valle di Suessola, ad eccezione di Cervino, fanno letteralmente paura, almeno a guardare i dati dell’Asl.
San Felice a Cancello che ha 10 mila abitanti in meno di Orta di Atella, annovera quasi lo stesso numero di contagiati, eppure la cittadina dell’agro aversano è zona rossa.
Ma questi 257 sono realmente tutti positivi?
Lo diciamo in quanto ci arrivano diverse segnalazioni su persone in quarantena da oltre 20 giorni che non sono stati sottoposti ancora al tampone che di fatto li potrebbe liberare.
Ecco cosa ci scrive un imprenditore della zona sud di San Felice a Cancello.
“Una buona parte di queste persone positive sono in attesa del tampone di guarigione, ed io compreso con la mia famiglia attendiamo da circa una settimana. È una vera vergogna, siamo sequestrati in casa con attività chiuse senza che nessuno se ne preoccupa. Io sono un imprenditore e ho seri problemi con il lavoro, mia suocera ha un’attività chiusa da ormai quasi 2 settimane. Non so più a chi rivolgermi”.
Inoltre ci sono arrivate delle segnalazioni su persone che avrebbero ricevuto dall’Asl il semaforo verde per uscire dopo 25 giorni a casa, non solo per questa zona, ma anche nella zona nord di Napoli.
Ecco cosa ci ha scritto una lettrice: “Dall’Asl stanno dicendo a tutti quelli che hanno fatto il tampone 25 giorni fa che possono usare senza fare quello di riscontro”.
Davvero incredibile, insomma almeno per questa zona i 257 positivi sanfeliciani potrebbero non corrispondere al numero reale di positivi, molti sicuramente saranno già guariti.