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Travolge ed uccide 56enne: ecco come si è arrivati a Martone

San Felice a Cancello. Davvero terribile la dinamica che venerdì ha portato alla morte della signora della zona Madonna delle Grazie di Acerra, Mena Manna, travolta ed uccisa dalla Fiat Punto condotta dal noto pregiudicato sanfeliciano Vincenzo Martone.
Martone, accusato di omicidio stradale e omissione di soccorso, è stato scarcerato oggi dopo appena 3 giorni dall’ingresso nel penitenziario di Santa Maria Capua Vetere.

 

Per lui domiciliari con braccialetto elettronico.

 

La dinamica

La povera signora Manna quel pomeriggio di venerdì era in compagnia del marito, il suddetto proveniente da Acerra, decideva di parcheggiare l’auto nei pressi dell’ex caserma di Cancello Scalo, in una rientranza, mentre la moglie scendeva e andava a fare compere alla Cancellese.
La donna, uscita dal negozio con la spesa, sulle strisce pedonali, veniva travolta dalla Fiat Punto bianca del 39enne del vico Alpestre, che stava percorrendo lo stesso senso di marcia.
Martone in auto era assieme alla compagna.
Dopo averla travolta e trascinata per 4 metri, Martone fuggiva via e dopo aver attraversato la piazza di Cancello scalo imboccava il sottopasso di via Maddaloni. Solo poco dopo si fermava per constatare i danni alla vettura e decideva di nasconderla in un terreno di via Grotticella poco più avanti. Mentre constatava i danni veniva notato da un residente, il quale testimonierà alla polizia, fornendo un’accurata descrizione.
Dai diversi filmati sequestrati dalla polizia, presi da varie attività commerciali del luogo, compresa la Cancellese, non si è mai riusciti a distinguere la targa della Fiat Punto.

 

Un bravo cittadino ha messo la polizia sulla strada giusta

Ma l’intervento decisivo è avvenuto la mattina dopo, allorquando un anziano cittadino, in forma anonima ha consegnato su un biglietto la targa della vettura di Martone nelle mani di un poliziotto del Polfer di Cancello Scalo.
Da qui l’impulso per individuare il soggetto e arrivare fino a casa sua al vico Alpestre e condurlo al commissariato, sabato primo pomeriggio.
Un cenno al dramma vissuto dal marito della vittima, la signora Mena, dopo essere finita sul parabrezza della macchina del pregiudicato è stata scaraventata sul marciapiede a pochi centimetri dall’auto del congiunto.
Il signore è stato quindi il primo a soccorrere la moglie, una scena drammatica agli occhi dei presenti. La donna poco più di un’ora dopo sarà dichiarata morta presso il pronto soccorso di Caserta.