MARCIANISE. Quando la toppa è peggiore del buco. Nei giorni scorsi, anche a seguito di una segnalazione giunta anche a noi dai tanti runner che frequentano la strada, è stato effettuato un intervento nel tratto tra Airola e Santa Venere della Provinciale per ridurre la presenza di erbacce.
Non si è proceduto però ad una potatura con rimozione gli addetti creando semplicemente dei mucchi. Un intervento che ha suscitato la sorpresa di molti appassionati di joggin.
“Essere presi in giro, per i fondelli, è cosa che i marcianisani non meritano, siamo città importante, siamo lavoratori, e per decenni abbiamo fatto tanti sacrifici per le nostre terre, la campagna, per dare sostentamento alle nostre famiglie” ha dichiarato l’ex presidente del Consiglio e vicesindaco Angelo Zarrillo Maietta.
“In questi giorni, e non era la prima volta, è stato lanciato l’allarme per lo stato in cui versa, a questo punto devo dire versa tuttora, la strada provinciale Marcianise Succivo, nel tratto che da Airola conduce a Santa Venere, ogni giorno percorra tra l’altro da decine e decine di giovani e meno giovani che amano andare a passaggio e a fare jogging. Erba alta, rifiuti, strade sporche e questo era ed è lo scenario dell’intero tratto. Ebbene, adesso qualcuno che ha pensato brillantemente di fare? Di non curare e pulire il ciglio stradale, tagliando accuratamente l’erba, nulla di tutto questo, semplicemente l’hanno ‘ammaccata’, qualche mezzo avrà avuto indicazioni di passarvici sopra giusto per liberare anche qualche serpente che vi si annidava. Senza parole, davvero assurdo, ai tanti danni anche la beffa di essere presi in giro.”
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