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Scuola, rebus didattica: Agenzia Giovani spinge per iniziative di digitalizzazione

 

 

Nazionale. “La piena padronanza degli strumenti digitali consentirà anche i giovani meno fortunati di poter avere piena cittadinanza in un mondo come l’istruzione che, passata l’emergenza sanitaria da coronavirus, sarà completamente rivoluzionato. L’alfabetizzazione digitale è una delle sfide del nostro tempo, soprattutto nelle periferie del Paese. Per questo, è importante sostenere le iniziative di queste ore come quella della Direzione Generale dell’ufficio scolastico regionale della Campania e della Fondazione Salvatore, per supportare le scuole pubbliche nella sfida della digitalizzazione e per la promozione di corsi per l’utilizzo della strumentazione tecnologica”.

Ad affermarlo è Domenico De Maio, Direttore Generale dell’Agenzia Nazionale per i Giovani, l’ente della Presidenza del Consiglio dei Ministri che gestisce per l’Italia i maggiori programmi europei diretti ai giovani come Erasmus+ e Corpo Europeo di Solidarietà.

L’Agenzia Nazionale per i Giovani vuole rafforzare l’appello indirizzandolo anche agli animatori digitali scolastici ed agli animatori socio educativi come gli Youth Worker che hanno una solida esperienza in tema di strumenti digitali per supportare ed accompagnare i ragazzi in un utilizzo consapevole e corretto. Sarà fondamentale il ruolo dell’educazione digitale nei prossimi mesi.

“Il nostro network radiofonico ANG inRadio rilancerà l’appello tramite le 44 antenne istituzionali digitali sul territorio dedicate e gestite da giovani” conclude il Direttore Domenico De Maio.

Agenzia Nazionale per i Giovani

L’Agenzia Nazionale per i Giovani è un ente governativo, vigilato dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri e dalla Commissione Europea, istituito dal Parlamento italiano in attuazione della Decisione 1719/2006/CE del Parlamento Europeo e del Consiglio d’Europa. Gestisce in Italia i programmi europei Erasmus+ e Corpo Europeo di Solidarietà e iniziative di concerto con il Governo con risorse nazionali del fondo Politiche Giovanili. Offre ai ragazzi dai 13 ai 30 anni opportunità ed occasioni in tema di mobilità, formazione, educazione, volontariato e scambio. In un mercato del lavoro in continua evoluzione l’acquisizione di competenze non formali attraverso la partecipazione a progetti di scambio, solidarietà o attività di volontariato rende i ragazzi più spendibili nel mercato del lavoro, migliorando così la loro occupabilità. L’Agenzia, attraverso i programmi europei che gestisce, risponde in particolare a questa esigenza.