
Calvi Risorta. Da oggi il via all’utilizzo di dieci droni per monitorare il rispetto delle restrizioni agli spostamenti e delle misure di contenimento del contagio da Covid-19 previste dai Decreti del Presidente del Consiglio dei Ministri dell’8 e 9 marzo 2020.
Si intensifica, così, con questi nuovi strumenti, l’attività di vigilanza della Polizia Municipale di Calvi Risorta.
Un controllo del territorio comunale anche “dall’alto” che consentirà ai Vigili Urbani di monitorare, attraverso l’utilizzo dei droni, gli spostamenti dei cittadini sul territorio comunale, di intervenire in tempi brevissimi in caso di situazioni vietate dalla legge, come gli assembramenti, e quindi di controllare che le norme per la tutela della salute siano rispettate.
“Il servizio – che non comporterà spese per le casse comunali – su input dell’Amministrazione Comunale, sarà attivato grazie alla collaborazione di alcuni volontari che hanno messo a disposizione della Polizia Municipale i propri velivoli a seguito della recente autorizzazione ai Comuni dell’Enac.
I piloti dei droni che sono anche volontari della Protezione Civile, hanno uno specifico incarico da parte del Comandante della Polizia Municipale di Calvi Risorta, dal quale saranno coordinati e diretti insieme al Sindaco Giovanni Lombardi quale massima autorità locale di P.S. e sanitaria“, si legge sulla pagina social dell’amministrazione comunale calena.
L’Ente Nazionale dell’Aviazione Civile ha, infatti, permesso l’utilizzo dei droni per il controllo del territorio nazionale durante questo periodo emergenziale da Covid-19. Tale provvedimento consente l’utilizzo di droni per garantire il contenimento dell’emergenza epidemiologica coronavirus “al fine di consentire le operazioni di monitoraggio degli spostamenti dei cittadini sul territorio comunale“.
L’innovativo impiego dei droni oltre a rappresentare una risorsa in più per il controllo potrebbe essere inibitorio rispetto a comportamenti devianti.