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Marco Sentieri da Sanremo a Storie Italiane: “Bullismo vissuto sulla mia pelle”

foto Marco Sentieri ospite a Storie Italiane

Casal di Principe (Emanuele Fiocca). E’ apparso di nuovo su Rai1, questa volta in un programma del daytime, Marco Sentieri, il cantante di Casal di Principe, che venerdì sera sul palco del Teatro Ariston, nella quarta puntata del Festival di Sanremo 2020, si è conteso la vittoria della categoria Nuove Proposte con i colleghi Leo Gassmann, Tecla Insolia e Fasma. Eliminato allo scontro diretto con Tecla, Marco Sentieri ha dovuto lasciare la kermesse, non senza la grande soddisfazione di essersi esibito davanti a milioni di telespettatori proprio nella puntata di Sanremo andata in onda nella giornata mondiale contro il cyberbullismo.

 

“Mi inorgogliosce il fatto di aver cantato ‘Billy Blu’ proprio nella giornata dedicata alla lotta contro il bullismo. Quando c’è di mezzo il bullismo so di cosa parlo, l’ho vissuto sulla mia pelle da bambino, quando frequentavo la scuola elementare”

ha dichiarato a tal proposito Marco Sentieri ai microfoni di Storie Italiane su Rai1, ospitato da Eleonora Daniele, la quale ha voluto mettere in evidenza: “Amadeus ti ha scelto anche per questo”.

“Con ‘Billy Blu’ ho voluto rivolgermi direttamente ai bulli, anche se loro non sanno di essere tali. Tuttavia, se con la mia canzone sono riuscito a sensibilizzarli un po’, ne sono felice […] sono molto attento al tema del bullismo, ho una figlia che sta per iniziare a frequentare la scuola”

 

ha poi aggiunto. Fermatosi, dunque, ad un passo dalla vittoria, Marco Sentieri, come Eleonora Daniele ha fatto notare a Storie Italiane, è stato però uno dei vincitori morali di questo Festival di Sanremo dove, comunque, è arrivato in semifinale, dopo un aver superato le selezioni che si sono svolte nei mesi autunnali nel programma Italia Si condotto da Marco Liorni e aver trionfato, nella serata dedicata alle preselezioni trasmessa il 19 dicembre su Rai1, nei confronti della rivale Shari, mettendo in seria difficoltà i giurati, i quali hanno più volte asserito che entrambi avrebbero dovuto superare la selezione.