Casapesenna. E’ una decisione davvero importante quella giunta in queste ore per Pasqualino Fontana, noto anche per essere il cugino di Michele Zagaria.
Il giudice ha infatti rigettato la richiesta di due misure di prevenzione avanzate dalla Procura nei confronti dell’uomo. In particolare era stata chiesta l’applicazione della sorveglianza speciale e contestualmente era stata avanzata la richiesta di sequestro dei beni.
Entrambe le misure sono state rigettate, accogliendo così la tesi del legale di Fontana, l’avvocato Angelo Raucci. Fontana era finito nei guai dopo le accuse di alcuni ex affiliati del clan Zagaria poi diventati collaboratori di giustizia, tra i quali Massimiliano Di Caterino ed Attilio Pellegrino, che avevano indicato in lui l’uomo al quale il boss, poco prima della cattura, aveva affidato il compito di controllare gli affari nella sua città d’origine.
