L’aggiornamento
Acerra. Potrebbe essere di migliaia e migliaia di euro (almeno diecimila) il bottino del raid messo a segno nella notte appena trascorso alla Banca di Credito Popolare di corso Italia ad Acerra. I militari dell’Arma, in attesa di quantificare in via definitiva l’ammanco, stanno completando la ricostruzione delle varie fasi del colpo, scattato pochi minuti dopo le 4. Come già accaduto 9 mesi, i ladri hanno utilizzato un’auto con gru, per sradicare l’ingresso e portare via il forziere del bancomat.
Un colpo meno spettacolare e redditizio di quello dello scorso dicembre quando fu trafugato il contenuto delle cassette di sicurezza, ma comunque ingente e giunto al termine di un piano studiato a tavolino. Ne raid di 9 mesi fa la banca fu presa d’assalto con un tir e i ladri bloccarono la strada con il rimorchio per poi poi sfondare l’ingresso e portare via decine di cassette di sicurezza
Il raid di questa notte ha danneggiato l’ingresso ed i rumori hanno svegliato alcuni residenti dei palazzi adiacenti, anche se quando è stato lanciato l’allarme la gang era già fuggita col bottino.
Il primo lancio in anteprima di Edizione Caserta
Acerra. Assalto nella notte alla Banca di Credito Popolare di corso Italia ad Acerra. Una gang di malviventi ha infatti fatto irruzione nella filiale dell’istituto di credito, già in passato bersaglio di azioni criminali.
Per accedere ai locali della banca i banditi hanno distrutto la porta di ingresso che è stata letteralmente sventrata. Sul posto in questo momento ci sono i carabinieri della locale stazione e gli specialisti della Scientifica per effettuare i rilievi del caso.
Ancora da chiarire la dinamica del raid, scattato nella notte. Nell’assalto è stato sradicato e portato via il bancomat anche se non è chiaro quanto denaro fosse presente all’interno. Resta dunque in via di quantificazione l’ammanco al quale andranno sommati i danni subiti dalla struttura.
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