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No alla ‘Compostiera’, c’è una raccolta firme. Domani sarà protocollata in Prefettura

San Felice a Cancello No alla compostiera a Cancello Scalo. Iniziativa significativa da parte dello studente di Scienze Politiche, Carmine Gagliardi, 23enne del posto, che ha raccolto già 200 firme.

“Mi batto per la questione della compostiera, perché la salute dei cittadini viene prima di ogni cosa”.

Queste le sue parole, e bisogna anche dire che a questa raccolta firme ha collaborato anche l’ex sindaco Emilio Nuzzo.

Domani il tutto sarà protocollato anche in Prefettura.

 

AL SINDACO DEL COMUNE DI

SAN FELICE A CANCELLO (CE)

Oggetto: PETIZIONE ”NO ALLA COMPOSTIERA”

Ad ormai poche ore dal “verdetto finale” con il quale la giunta comunale di San Felice a Cancello, procederà all’istallazione delle compostiere; impianto per il trattamento dei rifiuti; presso la zona Pip di Cancello Scalo;

Io sottoscritto CARMINE GAGLIARDI avvio la mia personale raccolta di firme, pur sapendo che forse nessuno ascolterà la voce e la volontà dei miei concittadini. Forse il tempo è poco e il danno è fatto ma io non demordo.

In questa “lettera” che accompagnerà le firme raccolte vengono specificate le ragioni dell’iniziativa. Si tratta in sostanza di un “grido d’aiutoal primo cittadino: FERMA LA REALIZZAZIONE DELL’IMPIANTO! I cittadini sono preoccupati, rivaluta le scelte prese considerando che le stesse influiranno per molti anni sulla nostra comunità, sulla nostra salute, sulla vita dei figli che verranno. Chiedo la possibilità di un confronto pubblico e democratico dove ascoltare la voce del popolo; gli stessi che ti hanno consegnato le chiavi del nostro comune; di un confronto anche con esperti per una valutazione oggettiva dei notevoli rischi connesso al progetto. Questo sito non si può fare! I cittadini non erano stati mai avvisati e nessuno ha dato loro la possibilità di poter esprimere democraticamente il proprio pensiero. Questa è la vostra idea di cambiamento? di ricominciare? Un’altra idea di città è questa? Certo che se è questa dimostrata nei sessanta giorni circa di amministrazione non è ciò che si aspettavano i cittadini che ti hanno eletto.

 

Apprendiamo che il sopralluogo è stato effettuato dal vicesindaco e dall’opposizione; si porta avanti un ITER avviato dai commissari che oltre alla strada da casa loro al comune non conoscevano nient’altro. E ai cittadini chi ci pensa? Chi doveva informarli? Non ci risulta che nel programma elettorale fosse indicato questo punto, non è corretto da parte sua, Signor Sindaco agire alle spalle di chi ti ha eletto. Senza il nostro appoggio forse non saresti il primo cittadino. Il disastro ambientale non ha confini per questo in seguito non troverà solo le firme dei concittadini di Cancello Scalo, il popolo è unito e il grido è unico : il sito non è un bene e noi non lo vogliamo!  

I sottoscritti cittadini firmatari, iscritti nelle liste elettorali del comune di San Felice a Cancello.

PRESENTANO

Alla S.V. la seguente petizione “NO ALLA COMPOSTIERA” nel testo allegato alla presente affinché venga data risposta per iscritto nella stessa entro 30 (trenta) giorni dal suo ricevimento al protocollo generale dell’ente