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Ci mettono 10 minuti per arrivare, sanitari del 118 aggrediti da padre e fratello della paziente

Regionale. Ennesima aggressione a un equipaggio di emergenza a Napoli: i sanitari sono strati aggrediti da padre e fratello di una paziente colpita da crisi epilettica. A riferirlo è la pagina “Nessuno tocchi Ippocrate”.

“Oggi pomeriggio la postazione 118 del Chiatamone viene allertata per codice giallo (crisi epilettica) al Pallonetto di Santa Lucia. 
L’ambulanza parte da Capodimonte (poiché impegnata su altro intervento)ed impiega 10 minuti ad arrivare sul target. Una volta dentro l’appartamento il medico viene assalito dal fratello e dal padre della paziente con insulti e minacce, il sanitario fa finta di non sentire, si gira e si dirige verso la paziente ma purtroppo viene colpito alle spalle con uno spintone che lo fa impattare contro la parete della camera”.


“La madre della paziente si scusa più volte con il dottore per il comportamento del marito e del figlio.
L’intervento viene portato a termine ma il medico si fa refertare presso l’ospedale dei Pellegrini con prognosi di giorni 1 per “stato d’ansia reattivo”. Seguirà denuncia nelle sedi competenti.”