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Caccia all’uomo: il retroscena prima dello strano investimento di ‘Maciste’

Recale/Capodrise. Caccia all’uomo tra Recale e Capodrise. Questo sembra emergere all’indomani dell’investimento, un po’ sospetto, del pregiudicato alias Maciste. Maciste è stato subito dimesso ieri dall’ospedale, sta bene, e già stamani è stato visto in giro per il centro di Recale.

C’è da dire che ieri pomeriggio, prima di essere investito, stava cercando un tizio di Capodrise, un certo Franco, con il quale potrebbe avere qualche conto in sospeso.

Pare che Maciste avesse in dotazione una grossa pietra, probabilmente, o la voleva usare per aggredire questo Franchino, o difendersi in caso di attacco.

Insomma c’è sicuramente un attrito e la pista porta proprio alla vicina Capodrise, dove spesso Maciste è stato avvistato anche a far danni.

Di recente è stato protagonista di un fatto di cronaca per il quale si è beccato una denuncia a piede libero, raid compiuto proprio nella zona di Capodrise al confine con Recale.