Arienzo. Fu arrestato dai carabinieri della locale stazione lo scorso 13 settembre, gli trovarono a casa due piante di canapa indiana alte circa 2 metri e fu accusato di coltivazione di sostanza stupefacente.
Si tratta del 54enne Pasquale Crisci, alias ‘o Ciccone. Oggi il verdetto del tribunale di Santa Maria Capua Vetere. Il pm aveva chiesto una condanna di due anni e 10 mesi.
Il giudice Enea ha invece condannato il Ciccone ad un anno pena sospesa, accogliendo le rivendicazioni della difesa, in particolare degli avvocati Stefano Melisi e Pasquale Pesce.
Gli sono state riconosciute le attenuanti.
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