AGGIORNAMENTO. Il barese, questo è il soprannome del soggetto aggredito stanotte in via Santa Lucia a San Felice a Cancello. E’ un forestiero, trapiantato a San Felice in quanto la sua convivente abita in questa zona. Si tratta di Raffaele Mangieri di 31 anni.
L’uomo dopo l’aggressione è stato accompagnato presso il Psaut di San Felice dove è stato medicato e monitorato. Nella rissa ha riportato un trauma commotivo sulla regione frontale in seguito al colpo contundente inferto dal calcio della pistola, come da lui dichiarato.
Il barese è stato poi trasportato in sicurezza all’ospedale di Maddaloni per ulteriori indagini diagnostiche.
A colpirlo è stato, come ha riferito, il fidanzato della figlia della convivente, un ragazzo di San Martino Valle Caudina, armato di pistola.
Per il momento non ha sporto denuncia.
AGGIORNAMENTO. Il ferito è ricoverato all’ospedale di Maddaloni, dove si sono recati anche i carabinieri per ascoltare i dettagli dell’aggressione. Si tratta di quel 50enne napoletano che sta sempre assieme al tizio di via Sant’Aniello che vende le sigarette di contrabbando. E’ probabile che sia stata una lite o un conto in sospeso che aveva questo soggetto, che certamente non passa inosservato. Pur essendo del Napoletano oramai dimora qui anche per la frequentazione con una donna.
SEGUE AGG.
San Felice a Cancello. Brutto episodio poco prima di mezzanotte in via Santa Lucia, arteria perpendicolare a viale della Repubblica, San Felice centro.
Da qui è partita una telefonata per una richiesta di soccorso al 118.
Un uomo è stato aggredito e centrato alla testa con un calcio di una pistola.
Sul posto si sono fiondati i carabinieri della radiomobile di Maddaloni e un’ambulanza per soccorrere il ferito.
Al momento non si ha contezza sull’origine dell’episodio, cioè se è una rapina finita male o una violenta aggressione.
Segue agg