San Felice a Cancello. Il direttore del presidio ospedaliero di Maddaloni, unitamente ai vertici aziendali, hanno notificato una mobilita’ di trasferimento di una infermiera del reparto di Dialisi di San Felice a Cancello, Ave Gratia Plena.
Questo è avvenuto nonostante la Cisl abbia attivato gli strumenti per congelare tale atto considerato scriteriato e nonostante l’organico già carente di una unità.
Si continua a mettere a repentaglio la continuità assistenziale e la sicurezza dei pazienti e minando la sicurezza e lo status PSICOFISICO degli operatori, vessati nell’etica professionale e nella dignità.
Si tratta dell’ennesimo colpo basso a danno del Po di San Felice ed alla collettività di voler sopprimere il servizio SALVAVITA dei Pazienti.
In organico il numero congruo dovrebbero essere di 6 unità… con il trasferimento di questa unità si andrebbe ad ingenerare una criticità di organico ,con un residuo di 4 unità infermieristiche con un servizio attivo 6 giorni a settimana per 12 ore.
