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La miss aversana torna dalle Filippine: Nunzia Esposito si racconta

Di 30 Gennaio 2019Attualità

AVERSA (Stefania Mastroianni). Miss Intercontinental Italy Nunzia Esposito torna a casa, facendo invidia ai Maneskin. La bella Nunzia è stata a Manila, nelle Filippine, per quasi un mese, inseguendo il suo sogno di essere una reginetta di bellezza. Racconta questa esperienza come formidabile dichiarando: “Quando mi è stato assegnato il titolo di miss non sapevo fino in fondo cosa mi avrebbe attesa. Il mio è un sogno che si realizza: rappresentare l’Italia è stata anche una grande responsabilità. C’erano ben novanta ragazze provenienti da tutto il mondo, mi sono molto confrontata con loro.”

 

 

 

Nunzia afferma anche, parafrasando Anna Tatangelo per la quale “essere una donna non vuol dire riempire solo una minigonna”, che “tra noi miss non abbiamo solo parlato di trucchi e vestiti perché una Miss non deve per forza essere carina e superficiale! Ho insegnato loro le parole più belle della nostra lingua!”. 

 

 

Insomma, Nunzia ha portato in alto il valore del Paese di provenienza, addirittura insegnando tantissime parole in napoletano, “il nostro meraviglioso dialetto”, come lo qualifica la ragazza, dimostrando di essere innamorata di un idioma riconosciuto a tutti gli effetti come una lingua.

Ha anche raccontato di aver incontrato lo stereotipo della camorra, dichiarando che molte volte qualcuna ha insinuato che Napoli fosse il territorio della criminalità organizzata. Ma Nunzia non si è persa d’animo, difendendo il territorio come un’orsa difende la montagna e facendosi testimone delle bellezze della regione Campania. Tutto questo, e non solo la pace nel mondo, le cose di cui Nunzia si è fatta portatrice.

 

 

Giovane, bella e mediterranea, Nunzia a soli 23 anni ha portato a casa un’esperienza di cui si dice grata e soddisfatta, soprattutto perché sostenuta dai suoi genitori.

 

Tra i prossimi impegni ci sarà una grande festa in suo onore per il ritorno, tantissimi shooting e sfilate di moda prestigiose e, in primavera, un viaggio a Milano per un’ importante sfilata durante la Fashion Week. Gli mancano, infine, pochi esami alla laurea in Management delle Imprese internazionali, perché non si dica che le miss non si laureano.