Skip to main content

“Era a disposizione del clan”: mazzata definitiva per l’ex sindaco

San Cipriano d’Aversa. Potrebbe essere stata scritta, a ormai oltre otto anni dal clamoroso blitz, la parola fine sulla vicenda giudiziaria che ha intrecciato le esistenze di due che in comune avrebbero dovuto avere soltanto generalità e paese di residenza. Stiamo parlando dei due Enrico Martinelli di San Cipriano, boss e l’allora sindaco passati ai raggi X in un’inchiesta della Dda, esplosa negli arresti del novembre 2011.

 

Il 7 gennaio la Cassazione ha chiuso i conti definitivamente dopo un groviglio di ricorsi e istanze, ribadendo la condanna per l’ex primo cittadino Enrico Martinelli. La sesta sezione della Suprema Corte ha respinto il ricorso presentato contro il pronunciamento di un’altra sezione della Cassazione, che dichiarò inammissibile un altro ricorso presentato sempre contro un verdetto degli ermellini.

 

Si tratta di quello che nel 2017 confermò la condanna formulata dalla Corte di Appello nell’aprile 2016 per concorso esterno in associazione a delinquere di stampo mafioso, ma limitatamente alla rideterminazione della pena.

 

Nella nuova istanza la difesa aveva evidenziato alcuni presunti errori commessi nel precedente pronunciamento della Suprema Corte in particolare in riferimento all’assegnazione di appalti a ditte indicate dal boss e omonimo dell’ex sindaco Enrico Martinelli ed al senso di un’intercettazione.

 

La sentenza impugnata aveva evidenziato che la colpevolezza dell’ex primo cittadino “Non viene collegata all’avvenuta aggiudicazione delle gare d’appalto alle ditte indicate dal boss Martinelli ma alla dimostrata messa a disposizione del sindaco a favore del clan”.

 

L’ultimo ricorso è stato dichiarato doppiamente inammissibile e ha condannato il 47enne Martinelli anche al pagamento delle spese a pagamento spese processuali. All’ex sindaco dopo un rinvio in Appello la pena fu abbassata a 3 anni e 4 mesi: inutile la richiesta di annullamento dell’accusa di concorso esterno al clan dei Casalesi.