Capodrise. A partire dal 27 novembre fino all’ 8 dicembre 2018, si terranno i solenni festeggiamenti in onore di Sant’Andrea apostolo, patrono della città, e dell’Immacolata Concezione, festeggiamenti istituiti soltanto da qualche anno, grazie alla dinamicità del parroco don Giuseppe Di Bernardo che, allo stato attuale si trova a guidare due comunità parrocchiali, unite in un’unica per volere del vescovo di Caserta, monsignor Giovanni D’Alise. Questi festeggiamenti popolari che, spalancheranno le porte al “caldo” e “gioioso” periodo natalizio, saranno caratterizzati non soltanto da momenti liturgici, ma pure da momenti ludici e ricreativi.
Quest’anno, infatti, per l’occasione la Parrocchia di Sant’Andrea Apostolo e dell’Immacolata Concezione, con la collaborazione dell’Associazione “Radici” di Marcianise, ha inteso promuovere una manifestazione culturale dal suggestivo titolo “Puteche”.
Il 1 dicembre, dalle ore 19.00, lungo i vicoli del centro storico capodrisano (via Marco Mondo), si potranno ammirare botteghe artigiane, osterie e forni, dando in questo modo la possibilità ai visitatori di calarsi nella realtà presepiale napoletana. La serata di festa, non sarà soltanto caratterizzata dalla presenza di piccole “botteghe” dove, artigiani avranno modo mettere a frutto i loro talenti, plasmando forme e alimentando i fuochi e le braci, ma vi sarà anche l’accompagnamento musicale attraverso i suoni della tradizione natalizia, con la presenza del cultore di tradizioni popolari vesuviane, Biagio de Prisco, e la presenza delle paranze Giuglianese, Montemaranese e Marcianisana, le quali daranno alla serata un tocco di folclore, facendo riaffiorare attraverso le loro attività di danze e canti popolari, le memorie passate. Sarà una serata in cui si mescoleranno sacro e tradizione, con le devozioni dialettali e i canti tradizionali patrimonio della nostra culturale.