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NOMI E FOTO. Coppia arrestata dai carabinieri all’interno dell’ufficio postale

Recale/Capodrise/Acerra. Coppia fermata nell’ufficio postale sotto gli occhi di dipendenti e utenti. E’ avvenuto questa mattina nella sede di piazza Aldo Moro a Recale dove i carabinieri della stazione di Macerata Campania, guidati dal maresciallo Baldassarre Nero, hanno tratto in arresto due persone.

 

A finire in manette sono stati Maria Friscia, 53 anni, di Acerra e Vincenzo Cicala, 51 anni, di Capodrise. I due sono stati bloccati all’interno dell’ufficio postale: stando a quanto ricostruito dai militari dell’Arma la coppia si era presentata poco prima allo sportello per aprire un conto corrente, ma lo aveva fatto tentando di depositare dei documenti risultati poi falsi.

 

E’ stata la solerzia dei dipendenti a far scattare l’allarme: a quel punto sono stati chiamati i carabinieri della caserma maceratese che, dopo le opportune ferite, hanno tratto in arresto entrambi per possesso di documenti.

 

Per Cicala, assistito dall’avvocato Vincenzo Russo, c’è anche un’altra accusa: l’uomo è infatti sottoposto all’obbligo di soggiorno nel Comune di Capodrise e presentandosi a Recale si è reso responsabile anche di violazione degli obblighi imposti dall’autorità giudiziaria. Sia Cicala che la Friscia sono stati condotti in caserma e, dopo le formalità di rito, ristretti al regime degli arresti domiciliari in attesa di essere giudicati per direttissima nella giornata di lunedì.

Vincenzo Cicala