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Tre società nel mirino, scattano i sequestri

Afragola. Nella mattinata di oggi i finanzieri del gruppo di Frattamaggiore, insieme alle fiamme gialel di Palermo e Cosenza, hanno dato esecuzione a un decreto di sequestro preventivo emesso dal gip del tribunale di Napoli Nord nei confronti di due società con sede ad Afragola e di tre persone di 61, 51 e 25, di cui il primo domiciliato a Palermo e gli altri due ad Afragola. Si tratta degli amministratori di fatto e diritto: l’indagine riguarda i reati di emissione e utilizzo di fatturazione per operazioni inesistenti, omesso versamento dell’IVA, presentazione di dichiarazione infedele e omessa presentazione delle dichiarazioni dei redditi.

La misura cautelare patrimoniale scaturisce da autonoma attività ispettiva condotta dal gruppo della Finanza di Frattamaggiore, nel settore della vendita all’ingrosso di detersivi per l’igiene della casa e della persona che ha consentito di raccogliere significativi elementi di commistione tra una società madre ed altre due cartiere, le quali sono risultate, in seguito ad autonome verifiche fiscali, avere lo stesso luogo di esercizio, gli stessi amministratori e in taluni casi anche gli stessi clienti e fornitori.

L’attività investigativa forniva utili elementi circa un’articolata frode fiscale per la quale venivano denunciati gli amministratori di diritto ovvero quelli di fatto delle predette società. Al termine delle indagini sono state a sequestro, in esecuzione del provvedimento del gip, 3 immobili, 4 auto, 3 moto ed una quota societaria unitamente alle somme di denaro ed alle altre disponibilità rinvenute sui conti della società e degli amministratori fino a concorrenza dell’importo di 820mila euro.