San Felice a Cancello. Bisogna ammetterlo che almeno la selezione musicale scelta per la storia su Instagram è molto calzante, e per questo gli vanno fatti i complimenti.
Magari quando la finirà di spacciare hashish per San Felice potrà avere un futuro come d.j.
Noi glielo auguriamo di fare il disc jockey bar.
L’articolo del 17 aprile
Lo scorso 17 aprile avevamo scritto un articolo inerente la brutta abitudine di utilizzare i social (le storie su instragram) per vendere il ‘fumo’ e per far sapere agli acquirenti di avere delle partite di ottima qualità.
Il video della storia, trovata su Instagram, lo mettemmo anche su you tube e riuscimmo a conservarlo nonostante ‘qualcuno’ ebbe a segnalarlo a raffica sul social.
Nelle ultime ore è arrivata la risposta, sempre dallo stesso profilo, indirizzata da questo soggetto al nostro giornale: “Lota miett pur kest a titolo e pubblicità”.
Oltre la scritta, nella mano, c’è un corposo pezzo di hashish dalla forma equivoca. Un messaggio anche minaccioso che abbiamo deciso di pubblicare.
LEGGI QUI L’ARTICOLO CHE HA SCATENATO QUESTA REAZIONE