Casal di Principe (Emanuele Fiocca). E’ apparso anche oggi, mercoledì 12 febbraio, su Rai1 Marco Sentieri, il cantante casertano che la settimana scorsa ha debuttato nella categoria Nuove Proposte al Festival di Sanremo 2020 con il brano “Billy Blu”. Intervistato da Caterina Balivo a Vieni da me, dopo la sua ospitata a Storie Italiane, Marco Sentieri oggi pomeriggio su Rai1 ha parlato della sua infanzia, raccontando: “Vengo da un paese che amo, ma che non è facilissimo. Ventisette anni fa c’era anche una sorta di abuso. Capitava di sentirsi dire: ‘Stai in silenzio perchè sono il figlio di…’. Essendo molto timido, ho subìto tanto da piccolo”.
“Non ho mai parlato con le mie maestre degli episodi di bullismo dei quali ero vittima” ha poi precisato, per rispondere alla domanda di Caterina Balivo, che gli ha chiesto, appunto, se si è mai rivolto alle sue insegnanti per avere supporto. “Ho sempre tenuto tutto per me. Peraltro una delle maestre provava una sorta di antipatia nei miei confronti: mi toglieva gli occhiali, si metteva le stanghe in bocca e le masticava, costringendomi a leggere senza indossarli” ha poi aggiunto. Caterina Balivo, rimasta di sasso, gli ha perciò chiesto: “La maestra ti faceva questo?!”. Marco Sentieri ai microfoni di Vieni da me ha quindi spiegato: “Si… ho provato a parlarne con mia madre, ma erano altri tempi. Definirla omertà non so se è corretto. Mia mamma, comunque, era convinta che il comportamento della maestra fosse un castigo per qualcosa che facevo”.
“La musica mi ha salvato e mi ha reso la persona che sono oggi, ma con ‘Billy Blu’ ho scavato in una parte di me che avevo ormai dimenticato […] oggi, però, ne parlo con serenità” ha aggiunto infine, prima di esibirsi in studio proprio con il brano che lo ha incoronato tra i vincitori morali del Festival di Sanremo 2020.
