CAPUA. E’ durata meno di 24 ore la detenzione domiciliare di Fabio Dattilo, l’autista della Clp fermato ieri pomeriggio dagli agenti del commissariato di Santa Maria Capua Vetere, guidato dal primo dirigente Stanislao Caruso, e dalla squadra mobile di Caserta.
Il fermo è stato convalidato ma per il 41enne non è stata disposta alcuna misura cautelare anche alla luce del fatto che si trattava di un incensurato. Un uomo da sempre fuori da giri particolari e dedito a lavoro incappato nel blitz scattato ieri nella zona di via Giardini.
Ora da uomo libero attenderà l’evolversi delle indagini della Procura che potrebbero chiarire definitivamente la vicenda.
La nota della polizia
CAPUA. Nel pomeriggio di ieri la Polizia di Stato ha tratto in arresto DATTILO Fabio, classe ‘79 dimorante in Capua, incensurato, dipendente con contratto a termine della società di trasporto CLP, poichè responsabile del reato di illecita detenzione di sostanza stupefacente.
In particolare, personale del Commissariato di Santa Maria Capua Vetere e della Squadra Mobile della Questura di Caserta, al culmine di attività investigativa congiuntamente esperita, ha rinvenuto nell’abitazione del medesimo, in Capua, sostanza stupefacente del tipo cocaina dal peso complessivo di circa 23 grammi nonchè la somma di euro 3500 in banconote di vario taglio, ritenuta provento del reato di cessione di stupefacenti.
L’arrestato è stato condotto, in stato di arresto, nella propria abitazione dalla quale sarà poi tradotto presso il Tribunale di S. Maria Capua Vetere per essere giudicato con rito direttissimo.
L’operazione di p.g., che segue ai numerosi pregressi arresti per analoghi reati, è il frutto della costante attenzione investigativa da parte del Commissariato di Santa Maria Capua Vetere e della Squadra Mobile della Questura di Caserta per contrastare il fenomeno del traffico degli stupefacenti.