Marcianise. Il tutor delle polemiche è di fatto sospeso, ma pochi se ne sono accorti. Percorrendo la Provinciale infatti non c’è nulla che possa segnalare il mutato stato delle cose. Non è presente infatti alcuna installazione nè sono stati nascosti, anche solo parzialmente, i segnali stradali presenti.
In pratica molti, non avendo certezze sul funzionamento del tutor, rispettano comunque il limite di 60 km/h, in alcuni casi frenando bruscamente. Il tutto in attesa del responso della Provincia, dopo la richiesta avanzata dal commissario Michele Lastella.
La nota del commissario
Ecco la nota inoltrata dal Comune di Marcianise: “Avvio del procedimento per la sospensione temporanea tutor strada provinciale 335.
In relazione al funzionamento del sistema di dispositivo di rilevamento a distanza delle violazioni dei limiti di velocità sulla strada provinciale 335, si comunica che, a seguito della nota del Comando Sezione Polizia Stradale di Caserta del 5 novembre scorso, il Comandante dei Vigili Urbani del Comune di Marcianise, in data 16 dicembre u.s., ha suggerito anche sulla base delle prime sentenze di condanna di questa Amministrazione, la “sospensione temporanea nelle more dei lavori da effettuare” del sistema celeritas.
In tal modo si potrà chiedere alla provincia di Caserta l’innalzamento del limite di velocità dall’attuale 60 km/h a 90 km/h. Pertanto, è in corso di notifica agli interessati l’avvio del procedimento finalizzato alla eventuale sospensione del dispositivo in argomento.”