Casal di Principe/Mondragone. Nel corso della mattinata odierna, come già accaduto nei giorni scorsi (in cui sono stati demoliti diversi manufatti abusivi: n. 3 villette abusive – residenza estiva – in Mondragone su area di proprietà del demanio marittimo, n.1 fabbricato abusivo – residenza estiva – in Cellole e n.I manufatto utilizzato come officina meccanica abusiva in Caserta), 6 iniziata la demolizione di un immobile abusivo, con ripristino dello stato dei luoghi, ubicato in Casal di Principe.
Trattasi di un imponente fabbricato abusivo, in corso di costruzione (non ultimato) ancora allo stato grezzo, su di un’area di mq 200, composto da un un piano seminterrato, un piano terra, un primo e secondo piano, costituito da una struttura in verticale portante di n.19 pilastri in c.a. e da una struttura orizzontale di solai in laterocemento con scala in c.a., tompagnato esternamente da mattoni forati.
L’immobile abusivo, ubicato nel comune di Casal di Principe in via Vecchia di Vico, e stato realizzato da un soggetto all’epoca dei fatti noto alle forze dell’ordine. Va sottolineata la gravità della violazione urbanistica, di forte impatto ambientale, desumibile dalla ampiezza notevole del manufatto abusivo realizzato in totale assenza di titoli abilitativi edilizi, ovvero in assenza di permesso a costruire e senza autorizzazione sismica per le realizzate e rilevanti opere strutturali. Si tratta dell’abitazione appartenuta al boss Zara, attualmente detenuto al regime del 41bis.
Il tutto risulta realizzato su terreno coperto dal vincolo sismico e di inedificabilita dettato dal piano regolatore comunale.