Capodrise. Il consigliere comunale Anna Maria Cipullo, esponente anche del Movimento civico, ha presentato una nota al sindaco Crescente in merito alla grave situazione dell’area mercato.
Questo è ciò che si evidenzia da sopralluoghi effettuati in maniera periodica.
La missiva è stata protocollata ieri, le foto sono da brividi.
La Cipullo chiede una maggiore regolamentazione sugli scarti che lasciano gli operatori della fiera settimanale.
In effetti ha ragione in pieno, basta guardare le foto che alleghiamo
La sottoscritta Anna Maria Cipullo, nella qualità di Consigliere Comunale di minoranza, presenta la seguente nota scritta.
OGGETTO: PULIZIA DELL’AREA MERCATALE
Premesso che:
- Ai sensi dell’art. 17, comma 14, del Regolamento sul mercato settimanale, “L’operatore è tenuto a curare la pulizia e il decoro personale e dei collaboratori nonché quella del banco vendita e delle attrezzature nonché provvedere al trasporto a fine giornata presso l’Ecopunto, sito all’interno della sede mercatale, dei rifiuti separati per tipologia, lasciando il suolo pubblico completamente pulito”;
- al successivo comma 15, la disciplina regolamentare prescrive che “Nel caso l’operatore non provveda a lasciare l’area utilizzata libera da ingombri e a rimuovere da essa tutti i rifiuti prodotti, sarà sanzionato a norma di legge e del presente regolamento”;
- all’art. 20 del suddetto Regolamento, in merito ai divieti, è previsto che durante lo svolgimento dei mercati gli operatori sono tenuti a mantenere l’area concessa e le adiacenze pulite e libere da rifiuti, provvedendo a raccogliere ed a conferire i rifiuti secondo quanto indicato al precedente. In ogni caso l’area concessa deve essere lasciata libera da ingombri e residui di qualsiasi natura. Inoltre, è fatto assoluto divieto di danneggiare o sporcare l’area occupata, prevendo la responsabilità dei venditori per la buona conservazione dei posteggi loro assegnati e delle aree ad essi adiacenti;
- l’art. 22, rubricato “Sanzioni”, prescrive che “le violazioni ai limiti ed ai divieti previsti, attinenti in modo specifico alla normativa sul Commercio su area pubblica, sono punite con le sanzioni previste dall’art. 29 comma 2 del D.Lgs n. 114/98 e cioè con la sanzione amministrativa del pagamento di una somma da Euro 500,00 a Euro 3.000,00. La recidiva di violazioni amministrative comporta la sospensione dell’attività per un periodo da un minimo di tre giornate mercatali ad un massimo di venti giornate mercatali, ai sensi del c. 3 dell’art. 29 del D.Lgs. n.114/98. Il procedimento sanzionatorio si esegue secondo i principi e gli istituti della legge n. 689/81 e successive modificazioni”.
Rilevato che:
- nell’area in cui, ogni martedì, si svolge il mercato settimanale, si constata che gli operatori sono soliti abbandonare cartoni, plastica, carta ed altri rifiuti in quantità considerevoli;
- l’evidenza impone di sensibilizzare i titolari delle postazioni di vendita ad adottare un sistema di raccolta che impedisca il verificarsi di tali inconvenienti e comportamenti più civili e rispettosi dell’ambiente, anche alla luce delle suddette disposizioni regolamentari adottate dal Comune;
- al fine di garantire un’area più pulita, vi è l’esigenza di rifornire gli ambulanti di buste personalizzate per effettuare la raccolta differenziata, all’ingresso dell’area mercato.