San Felice a Cancello/Santa Maria a Vico/Airola. Sconti di pena in appello per la gang dei Casari, l’associazione dello spaccio di droga dei talanicari diretta dal mastro Cesare Martone 46 anni.
Il tribunale di Napoli ha riformato le sentenze di primo grado dopo la discussione degli avvocati Davide Pascarella e Clemente Crisci, riconoscendo l’associazione di lieve entità.
La difesa al deposito della sentenza valuterà il ricorso in Cassazione.
Coinvolto nell’inchiesta l’airolano Francesco Vassallo detto Masaniello attende l’udienza preliminare con il rito ordinario, è difeso da Vittorio Fucci.
Queste le condanne inflitte in secondo grado
- Cesare Martone 46 anni di Talanico anni 6 e mesi 8 (in primo grado 10,4)
- Michele Gilles Papa 40enne di Santa Maria a Vico 3 anni e 6 (in primo grado 5,1)
- Salvatore Quartara 42enne di San Felice via Circumvallazione, anni 2 e mesi 4 (in primo grado 3,1)
- Giorgio Affinita 28enne di San Felice via San Pietro anni 1 e mesi 4 (in primo grado 1,5)
Nel collegio difensivo Davide Pascarella, Giuseppina Di Nuzzo, Clemente Crisci
Più volte abbiamo stigmatizzato anche come avveniva lo spaccio, le modalità anche pasticciate di questi soggetti che si sono fatti beccare subito dai carabinieri di Montesarchio. Martone poi sognava di diventare un broker, una vera follia…
Dall’ordinanza:
In particolare, la lettura incrociata di quanto, di volta in volta, è emerso dalle fonti di prova tecnica, dalle dichiarazioni degli abituali acquirenti, e dalle parallele attività investigative, ha consentito di delineare l’esistenza di una struttura che per quanto rudimentale, era organizzata in modo da garantire la soddisfazione delle continue richieste dei singoli assuntori di sostanza stupefacente
