Santa Maria Capua Vetere. Quando il vizio del gioco annebbia tutto. Momenti di tensione l’altra sera nel centro di Santa Maria Capua Vetere: un uomo sulla quarantina aveva lasciato l’auto in sosta vietata, peraltro davanti all’ingresso di un palazzo privato. All’interno della vettura c’erano i tre figli, ai quali probabilmente aveva detto che sarebbe rientrato subito.
E invece i minuti trascorrevano e l’auto era ancora nello stesso punto, con i bambini all’interno. A quel punto i tre sono scesi dal veicolo e hanno visto il genitore intento a giocare alle slot machine installate nella sala. Fuori, intanto, tra clacson e proteste dei residenti la tensione era alle stelle.
Soltanto l’intervento dei propri eredi ha convinto l’uomo a lasciare la sala slot e a riprendere la vettura e la strada di casa. Ai soldi persi alle macchinette ha rischiato di dover aggiungere quelli del carro attrezzi.