MARCIANISE. Il Movimento Civico “Sinistra e Cambiamento” di Marcianise promuove una petizione popolare ai sensi dell’art. 16 dello Statuto della Regione Campania per chiedere la sospensione ad horas della procedura di abbattimento delle verande nella cd. Zona ex 167 di Marcianise.
Il Dipartimento di Caserta dell’Agenzia Campana per l’Edilizia Residenziale, infatti, con lettere inoltrate a partire dal 1° settembre scorso, avendo accertato la realizzazione di opere abusive, nello specifico di piccole “verande”, da parte di locatari di immobili di proprietà dell’Agenzia stessa, ha intimato a tali Cittadini, rientranti tutti nelle cd. fasce deboli della popolazione, di rimuovere i presunti manufatti abusivi pena “il rilascio dell’alloggio e ogni altra azione anche di natura giudiziaria prescritta per legge”.
Trattasi di una misura – ha affermato uno dei promotori Giampaolo Renzullo – che potrebbe, a breve, rivelarsi inutile e dispendiosa essendo allo studio del Governo un provvedimento che consentirebbe di sanare tali piccoli abusi, spesso realizzati per ragioni di necessità e che hanno determinato un ampliamento tra i 4 e i 5 mq di superficie coperta. “Chiamiamo a raccolta tutti i Cittadini di Marcianise – ha dichiarato il consigliere comunale Jole Giuliano – per sostenere una nostra iniziativa che va nella direzione della solidarietà e del sostegno a fasce deboli della popolazione.
“Domenica 15 ottobre e domenica 22 ottobre, dalle ore 11.00, nella zona antistante la nuova Chiesa della Madonna della libera, saranno insediati dei banchetti per consentire ai Cittadini di sottoscrivere e sostenere tale iniziativa popolare indirizzata al presidente della giunta Regionale della Campania, al Presidente del Consiglio Regionale e alla A.C.E.R stessa”, conclude il coordinatore del Movimento Salvatore Colella
