LUSCIANO. Una tragedia ha scosso verso mezzogiorno la comunità di Lusciano. Il corpo senza vita di un ragazzo di 34 anni, Antonio Di Caterino è stato trovato nell’abitazione di famiglia di via Acerbo.
A fare la tragica scoperta è stato il padre del ragazzo che non avendolo visto è entrato nella stanza ed ha fatto la tragica scoperta. Stando a quanto emerso dalla prima ricostruzione delle forze dell’ordine, il genitore ha provato a spezzare la corda con la quale il figlio aveva portato a termine l’estremo gesto. Purtroppo il tentativo di salvataggio si è rivelato vano, così come l’intervento disperato degli operatori sanitari del 118 di Aversa che non hanno potuto fare altro che constatare l’avvenuto decesso.
Sul posto sono giunti anche i carabinieri del reparto territoriale di Aversa che hanno provveduto a notiziare il magistrato di turno della Procura della Repubblica di Napoli. Il pubblico ministero ha disposto il sequestro della giovane salma e il trasferimento all’istituto di medicina legale per l’esame autoptico.
Militari alla ricerca di biglietti o messaggi che possano spiegare il gesto estremo di una giovane vita spezzata troppo presto: un’anima buona toccata nel profondo dagli ostacoli di questa esistenza terrena.