Mondragone. Da qualche giorno sui social impazzano foto di cittadini in coda, sotto la pioggia, che cercano disperatamente di accedere agli uffici comunali di viale regina Margherita.
L’associazione Mondragone Bene Comune sbotta:
Una vergogna, ai limiti dell’interruzione di servizio pubblico o di pubblica necessità! L’AMBC oltre alla pubblica denuncia di uno scandalo intollerabile, può fare –purtroppo– ben poco, non avendo rappresentanti in Consiglio comunale per attivare un’azione ispettiva in grado di capire perché e per colpa/responsabilità di chi avvengono questi disservizi, che vanno solo a scapito dei “poveri cittadini” umiliati e vessati.
Ma il sindaco dove vive? L’AMBC può solo dare qualche suggerimento, orientare verso qualche alternativa e ricordare – per esempio-: che le carte di identità scadute dopo il 31.01.2020 sono attualmente prorogate fino al 30.04.2021: LEGGI QUI che per il rilascio della carta di identità elettronica in Agenda CIE si può chiedere l’appuntamento presso altro Comune rispetto a quello di residenza:
https://www.prenotazionicie.interno.gov.it/cittadino/n/sc/wizardAppuntamentoCittadino/sceltaComune e che per i certificati anagrafici ci si può connettere con il comune di Milano: https://www.comune.milano.it/servizi/certificati-anagrafici. Che altro dire? Che probabilmente prima di coprirli di consenso e di dare loro migliaia di voti fareste bene a ricordarvi di tutto ciò.