Skip to main content

Delivery dello spaccio, ecco tutte le misure e i nomi: 3 ordinanze

Portico di Caserta/Macerata Campania/Recale/Casagiove. È arrivata la svolta nell’inchiesta sul presunto giro di spaccio di cocaina che, tra il 2022 e il 2024, avrebbe interessato diversi comuni dell’agro casertano. Il pubblico ministero Armando Bosso, della Procura della Repubblica di Santa Maria Capua Vetere, ha chiuso le indagini preliminari e contestualmente notificato le misure cautelari disposte dal gip Mauro Bottone nei confronti dei cinque indagati.

L’indagine, condotta dai carabinieri di Macerata Campania, aveva già permesso di ricostruire un articolato sistema di “cocaina delivery” con consegne a domicilio e appuntamenti fissati tramite telefono e chat. Secondo l’accusa, al vertice del gruppo ci sarebbe stato Fabio Stefano Cante, 38 anni, di Portico di Caserta, considerato il principale organizzatore delle cessioni e responsabile di numerose vendite di cocaina nei territori di San Prisco, Casapulla, Casagiove e Macerata Campania.

Agron Leti, 41 anni, albanese residente a Recale, è ritenuto il fornitore di Cante: avrebbe ceduto al presunto capo dell’organizzazione diversi quantitativi di cocaina per la rivendita, oltre ad aver effettuato personalmente più consegne nei comuni di Recale e Casagiove.

Indagata a piede libero Didina Felicia Cisma, 40 anni, cittadina rumena convivente di Leti, è invece accusata di detenzione di cocaina a fini di spaccio, in concorso con il compagno, in relazione alla droga sequestrata nel giugno 2024.

Completano il quadro Prisco Fabozzi, 48 anni, di Macerata Campania, che secondo gli inquirenti avrebbe collaborato con Cante in due episodi di vendita, e Luigi Ghidella, 38 anni, di Casagiove, che avrebbe partecipato ad alcune cessioni nel territorio comunale tra il 2023 e l’agosto 2024.

Le misure cautelari emesse dal giudice sono le seguenti:

  • Fabio Stefano Cante, 38 anni, di Portico di Caserta – arresti domiciliari (difeso dall’avv. Nello Sgambato, foro di Santa Maria Capua Vetere);

  • Agron Leti, 41 anni, di Recale – custodia cautelare in carcere (difeso dall’avv. Luca Viggiano, foro di Santa Maria Capua Vetere);

  • Prisco Fabozzi, 48 anni, di Macerata Campania – indagato a piede libero (difeso dall’avv. Nello Sgambato, foro di Santa Maria Capua Vetere);

  • Luigi Ghidella, 38 anni, di Casagiove – obbligo di presentazione alla Polizia Giudiziaria (difeso dall’avv. Tommaso Giaquinto, foro di Santa Maria Capua Vetere);

  • Didina Felicia Cisma, 40 anni, di Casagiove – indagata a piede libero (difesa dall’avv. Tommaso Giaquinto, foro di Santa Maria Capua Vetere).

Il provvedimento conferma l’impianto accusatorio costruito dalla Procura sammaritana e segna un passo avanti nel procedimento penale che mira a smantellare una rete di piccoli spacciatori attivi nell’area tra Portico di Caserta, Macerata Campania, Casagiove e Recale.

Un click e sei sempre informato! Iscriviti al nostro canale WhatsApp per ricevere le news più importanti. Premi qui ed entra!