Napoli. Un uomo di 62 anni, originario di Napoli, è morto dopo aver subito una brutale aggressione. Stando a quanto si apprende, il 62enne, durante la serata di sabato, si era ritrovato alla Villa Comunale situata a Manduria, comune che si trova in provincia di Taranto, in Puglia.
Lì, zona molto frequentata, soprattutto da giovani, pare che l’uomo abbia compiuto degli atti di autoerotismo di fronte a delle ragazze, tutte minorenni che erano su una panchina. Una delle giovani, sotto shock per il comportamento inaccettabile del signore, ha avvisato il suo ragazzo, minorenne anche lui della zona, che è arrivato sul posto e avrebbe poi picchiato selvaggiamente l’uomo.
I presenti, notando la scena, hanno subito chiamato le autorità e il 118 corsi sul posto. Le forze dell’ordine hanno identificato i ragazzi e l’uomo che però ha rifiutato il trasporto in ospedale e se ne è andato.
Sembrava tutto finito, invece, il giorno dopo, durante la sera di domenica, l’uomo è stato ritrovato su una panchina nel quartiere archeologico della città. Aveva il volto che presentava lividi e sangue dal naso. Così sono stati allertati i soccorsi ed è stato potato in ospedale, al Marianna Giannuzzi dove è stato sottoposto a Tac e radiografie.
Sembrava stesse bene, poi durante la notte, le sue condizioni sono peggiorate e ieri sera, nonostante il ricovero d’urgenza in rianimazione e gli sforzi dei medici, è deceduto.
Al momento i carabinieri di Manduria stanno indagando per ricostruire l’esatta dinamica dell’accaduto, se è morto a causa delle conseguenze dell’aggressione subita sabato sera, o per un’altra aggressione.
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