Marcianise. Momenti di indignazione e rabbia a Marcianise per un grave episodio di violenza contro un animale. Nella serata di ieri, uno o più individui hanno esploso colpi d’arma da fuoco contro un gattino, ferendolo e costringendolo a rifugiarsi sotto un’auto. L’animale, spaventato e dolorante, mostrava “negli occhi il terrore della preda che si vede cacciata”, come ha scritto il sindaco Antonio Trombetta in un post sui social.
Sul posto sono intervenuti i vigili urbani, che hanno già avviato le verifiche sulle telecamere di sorveglianza presenti nella zona. L’obiettivo è identificare i responsabili, che verranno segnalati all’Autorità Giudiziaria. “Faremo tutto il possibile per individuarli – ha dichiarato Trombetta –. Loro sì che sono delle bestie. Forse non lo sanno neanche, ignoranti come certamente sono, ma la violenza contro gli animali è un reato penalmente perseguibile ai sensi dell’art. 544-ter del Codice Penale”.
Il sindaco ha rivolto un appello ai cittadini affinché collaborino con le forze dell’ordine fornendo qualsiasi informazione utile alle indagini: “Invitiamo chiunque sappia qualcosa a rivolgersi alle forze dell’ordine. Solo con la collaborazione di tutti possiamo impedire che episodi simili si ripetano”.
La vicenda ha suscitato sdegno anche sui social, dove numerosi utenti hanno espresso solidarietà al piccolo felino e condanna per un gesto definito “vigliacco e crudele”.
Trombetta ha concluso ricordando che “la civiltà di una comunità si misura anche da come tratta i più indifesi, tanto più quando fanno parte integrante delle nostre famiglie”.
Il gattino, secondo quanto trapela, è stato soccorso e affidato alle cure di un veterinario. Le sue condizioni restano da valutare, mentre l’indagine prosegue per assicurare alla giustizia i responsabili di un gesto tanto vile.
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