San Felice a Cancello. Continuano le verifiche sulla dinamica del tragico incidente avvenuto nella tarda serata di domenica lungo la Statale Sannitica, al confine tra Marcianise e San Marco Evangelista, non lontano dallo svincolo di Caserta Sud. L’impatto è costato la vita a Vincenzo De Rosa, 30 anni, originario della frazione Talanico di San Felice a Cancello, mentre il cugino Antonio G., di qualche anno più giovane, è rimasto gravemente ferito.
Il giovane, trasportato d’urgenza al pronto soccorso dell’ospedale “Sant’Anna e San Sebastiano” di Caserta in codice rosso, è stato sottoposto a cure immediate. I medici, dopo le prime ore di osservazione, hanno confermato nella mattinata di ieri che le sue condizioni si sono stabilizzate, dichiarandolo fuori pericolo.
Secondo quanto ricostruito finora, i due erano a bordo di una motocicletta quando, per ragioni ancora da determinare, il mezzo è finito contro il guardrail, terminando la corsa in un piccolo fossato a margine della carreggiata. La polizia stradale di Napoli, già presente in zona per altri controlli, è intervenuta in pochi minuti per eseguire i rilievi e avviare le indagini.
Gli investigatori stanno valutando tutte le ipotesi: non è ancora escluso il coinvolgimento di un altro veicolo. Fondamentale sarà l’analisi delle immagini registrate dalle telecamere di sicurezza degli esercizi commerciali vicini, che potrebbero fornire elementi utili a chiarire la dinamica e a stabilire chi fosse alla guida.
La salma del trentenne è sotto sequestro, in attesa dell’autopsia disposta dalla magistratura. Nel frattempo, la comunità di San Felice a Cancello resta scossa, mentre familiari e amici si stringono attorno al ferito, nella speranza di una piena guarigione.
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