Aversa. Una domenica di relax rischiava di trasformarsi in dramma per una coppia di quarantenni originari di Aversa, che avevano scelto il litorale di Serapo per una giornata di mare. I due, secondo quanto riportato da LatinaOggi, si sono avventurati in acqua fino a raggiungere circa 200 metri dalla battigia, forse nel tentativo di trovare sollievo dal caldo torrido.
Poco dopo le 14:30, la situazione è precipitata: entrambi hanno cominciato ad avere difficoltà a restare a galla, sopraffatti dalla corrente e dalla stanchezza. Non riuscendo più a tornare indietro, hanno iniziato ad annaspare richiamando l’attenzione del personale addetto alla sicurezza in spiaggia.
I bagnini, resisi conto del pericolo imminente, si sono immediatamente attivati con il mezzo di salvataggio per raggiungerli in tempi rapidi. La donna è stata recuperata in condizioni critiche, ormai allo stremo delle forze. Il marito, in preda al panico e impegnato a sostenere la compagna, è stato anch’egli riportato a riva.
Una volta sul bagnasciuga, ai due sono state prestate le prime cure necessarie per stabilizzarli. Fortunatamente, grazie all’intervento tempestivo degli assistenti alla balneazione, la vicenda non ha avuto conseguenze tragiche.
Un episodio che mette in evidenza quanto sia fondamentale la presenza di personale specializzato sulle spiagge, specialmente in estate quando i rischi aumentano con l’afflusso dei bagnanti e le condizioni del mare possono cambiare repentinamente.
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