
AVERSA. Continuano senza sosta le ricerche di U.D., sessantenne originario di Aversa, indicato dagli inquirenti come il principale indiziato per l’omicidio di Catalin Ionita. L’uomo è attualmente irreperibile e la polizia della Questura di Caserta sta impiegando ogni mezzo per rintracciarlo.
La vittima, Catalin Ionita, aveva 45 anni ed era di nazionalità rumena. Conosciuto in zona come senzatetto, si arrangiava ogni sera per trovare un riparo dove passare la notte. Da tempo gravitava nei dintorni di viale della Libertà, una zona periferica dove si trova anche il deposito che sarebbe stato il teatro del crimine.
Il corpo senza vita di Ionita è stato ritrovato proprio all’interno di quella struttura. Le condizioni in cui è stato rinvenuto hanno subito fatto pensare a un’aggressione violenta. Il cadavere è stato trasportato all’istituto di medicina legale, dove sarà effettuata l’autopsia per chiarire le cause esatte del decesso.
Al momento, gli investigatori mantengono il massimo riserbo sulle piste seguite. Il movente del delitto non è ancora stato accertato: si va dall’ipotesi di un regolamento di conti, forse per vecchi dissapori, alla possibilità di un gesto d’impeto nato da un banale litigio. Nulla, per ora, viene escluso.
Intanto, il nome di U.D. resta al centro delle indagini. La sua scomparsa improvvisa ha insospettito gli investigatori e rafforza i sospetti sul suo possibile coinvolgimento. Le forze dell’ordine stanno setacciando l’area aversana e le zone limitrofe, mentre proseguono le verifiche su eventuali precedenti o collegamenti tra i due uomini.