
ACERRA. Oggi Acerra si stringe in un dolore profondo per la scomparsa di Sabatino Calabria, storico leader degli ultras dell’Acerrana, animatore degli spalti prima del Comunale e poi dell’Arcoleo. Era l’essenza stessa dello spirito del gruppo di piazza Castello, fin dall’epoca d’oro degli anni ’80. Il suo cuore granata si è fermato ieri, nella sua abitazione nella zona di corso Italia, allo scoccare di quell’ora domenicale che per decenni ha legato la vita di Sabatino all’amato Toro.
Il 53enne, volto noto della curva, era presente alle trasferte, fungendo spesso da punto di riferimento per i più giovani. Dalla sua voce forte e carismatica nascevano cori e bandiere, e il suo impegno per la tifoseria era incondizionato. I funerali si svolgeranno oggi alle 17, presso la Chiesa del Suffragio ad Acerra.
Diversi messaggi di cordoglio sono giunti dagli ambienti calcistici campani. La città si appresta quindi a dare l’ultimo abbraccio a Sabatino Calabria, con la consapevolezza che il suo spirito ultras vivrà negli infiniti cori, negli stendardi e nella memoria affettuosa di chi ha condiviso la sua storia. Un addio partecipato, come lo sarebbe voluto lui: insieme, uniti, granata.