
Caserta. Nella giornata di venerdì si terranno le elezioni provinciali che decreteranno il nome del nuovo presidente della Provincia, amministrata negli ultimi mesi dall’ex sindaco di Casapesenna Marcello De Rosa, come vice facente funzioni.
I tre candidati sono in ordine di altezza: il sindaco di Santa Maria Capua Vetere Antonio Mirra, il sindaco di Alvignano Angelo Di Costanzo e il sindaco di San Marcellino Anacleto Colombiano.
Venerdì sarà valutato il grado di maturità della classe politica casertana, alle urne andranno i consiglieri comunali.
Saranno loro a scegliere il massimo rappresentante e di fatto proprio questo è il problema, perché si rischia di incappare nello stesso errore degli anni scorsi.
Infatti il favorito è proprio Anacleto Colombiano sui cui l’agro aversano ha fatto blocco, e soprattutto perché è sostenuto dal consigliere regionale Giovanni Zannini, colui il quale ha deciso tutte le ultime elezioni provinciali.
Vedremo quindi se questa provincia sarà ancora condizionata dal sistema Zannini, oppure si voterà secondo coscienza, quindi liberamente, senza seguire le indicazioni che arrivano da dietro le quinte.
In tal senso proprio il candidato Di Costanzo oggi è uscito con una nota che capita a fagiolo:
“Il voto utile per una provincia forte
è quello espresso secondo coscienza, libero da condizionamenti”
“Valutate i candidati che sono in competizione. Il vero voto utile è quello che sarà espresso secondo coscienza, libero da condizionamenti esterni, per una provincia forte e autorevole, capace di guardare al futuro con determinazione. Voi avete il diritto e il dovere di compiere questa scelta perchè è dalla vostra scelta che dipenderà il futuro della nostra Provincia. È necessario un cambiamento di rotta per evitare di deragliate. Non possiamo permetterci di votare per alleanze che hanno portato tanti problemi, molti dei quali ancora irrisolti. Solo con un cambiamento autentico – conclude Di Costanzo – possiamo davvero sperare in un futuro migliore per Caserta”.
Le elezioni provinciali sono fissate per il 27 giugno, dalle 8 alle 20, con seggi aperti presso la sede della Provincia di Caserta, in Viale Lamberti (area ex Saint Gobain).