Caserta/Napoli. Un vero e proprio incubo quello in cui una giovane madre sta vivendo a suo dire a causa delle violenze e persecuzioni che subisce di continuo da parte dell’ex marito e padre dei suoi due figli.
Lei, Maria P., originaria di Napoli ma residente nel casertano, è stata visitata dal deputato Francesco Emilio Borrelli che si è recato in casa e ha ascoltato la sua storia:
“Le violenze risalgono al 2019, quando il mio ex, mentre eravamo ancora sposati, mi ha spaccato una mazza in testa e per questo sono stata portata all’ospedale di Aversa, dove ho denunciato il mio aggressore che è stato condannato a 4 mesi con pena sospesa.
In un’occasione, lui ha tentato di soffocarmi con un cuscino, e se non era per mia figlia forse non sarei qui
Ma quello purtroppo è stato solo l’inizio. Un anno e mezzo fa, quando ci siamo separati, lui non accettando tale decisione, ha iniziato a stalkerarmi, a minacciarmi e attaccarmi. In un’occasione è arrivato a puntarmi una pistola a salve, e a minacciare il mio nuovo compagno.
Mio figlio di 15 anni è andato a vivere col padre e in quel periodo, il padre e i suoi familiari, sembrerebbe avergli messo in testa che ero io nel torto e addirittura, manipolato dal padre, mio figlio stesso mi ha messo le mani addosso. In un altro episodio ancora, lui mi ha aggredito mentre ero in auto fuori dalla scuola di nostra figlia agli inizi del 2024, tant’è che sono dovuta scappare in fretta e furia per sfuggire da lui.
E nel corso del tempo, ho più volte sporto denuncia contro il mio ex per le varie violenze, persecuzioni subite.”
Ma nonostante questo, la donna continua a vivere nella paura e Borrelli fa un appello ai giudici e alle autorità, di agire il prima possibile prima che accada qualcosa di irreparabile.
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