
Caserta. Non si arresta l’ondata di crimine che stanno colpendo il casertano. L’ultimo tentato raid è avvenuto a Briano, frazione di Caserta.
A essere presa di mira l’ex delegazione Comunale che si trova in via Grassi. Una struttura che purtroppo risulta abbandonata da anni, e il suo stato di abbandono ha fatto si che diventasse punto di ritrovo per sbandati e senzatetto.
Due anni fa, una ditta di Casapulla si aggiudicò un bando di gara, e venne incaricata della riqualificazione dell’edificio, ma sfortunatamente, i lavori non sono mai iniziati.
E di conseguenza la struttura si trova completamente abbandonata a sé stessa. Cosa segnalata anche dal presidente del comitato per la sicurezza di Briano Pierluigi Marino.
Il raid è avvenuto venerdì sera. Fortunatamente subito è stato segnalato e sul posto sono corsi i carabinieri che hanno subito intercettato due persone, di origini straniere, che erano in evidente stato di alterazione e stavano tentando di fare irruzione nell’immobile fermandole.
“Per Fortuna i militari dell’arma sono corsi sul posto tempestivamente fermando i due balordi, ma questi episodi purtroppo accadono di continuo e anche ragazzi, molto giovani si ritrovano un tali che spazi per mettere le mani su spranghe e bastoni da utilizzare all’esterno. Probabilmente per fare del male” le parole di Marino dette al “Mattino”, che afferma anche di essere pronto a spiegare le ragioni dei residenti alla prefetta Volpe, la quale lo ha invitato a presenziare alle cerimonie che si terranno il 2 giugno, e alla commissione straordinaria del Comune.
Anche il comitato “Vivibilità cittadina” presieduto da Rosi di Costanzo, vuole fare sentire la propria voce, denunciando una altra notte senza sonno per i residenti che purtroppo sono alle prese con musica alta e con comportamenti inaccettabile da parte di alcuni ragazzi molto giovani
“Si continuano a negare i diritti delle persone che risiedono nella zona nonostante ci siano state numerose segnalazioni ed esposti. Abbiamo sempre dato la colpa alla politica e ai funzionari poco solerti del Comune e ora speriamo che ci siano più controlli e verifiche desiderati anche dalla maggior parte degli esercenti onesti del centro” afferma Di Costanzo