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Quasi 500 mila euro al Comune per il ristoro sull’inceneritore

San Felice a Cancello. Ufficializzato il ristoro al Comune di San Felice a Cancello per il termovalorizzatore acerrano, queste le note dell’amministrazione comunale targata Nuzzo e del consigliere regionale Zannini:

“L’Amministrazione Comunale di San Felice a Cancello annuncia con orgoglio l’ottenimento di un ristoro economico annuale di circa 500.000 euro, da adesso e per gli anni a seguire, riconosciuto in virtù della vicinanza del nostro territorio all’inceneritore di Acerra.

Si tratta di un importante atto di giustizia: per troppo tempo, le precedenti amministrazioni hanno mostrato incertezza, superficialità e incapacità nel tutelare gli interessi del nostro territorio, lasciando che San Felice a Cancello venisse esclusa da un diritto sacrosanto.

Questo risultato è stato raggiunto grazie alla determinazione del Sindaco in sinergia con l’Assessore al Contenzioso avv. Antonella Morgillo, che hanno saputo smascherare la palese illegittimità del regolamento vigente, il quale escludeva il nostro Comune dai ristori ambientali per un mero cavillo legato alla distanza chilometrica dall’impianto. Un’esclusione ingiusta e pretestuosa che, grazie all’azione dell’Ente, è stata finalmente superata.

Fondamentale in questo percorso è stato il sostegno del Presidente della VII Commissione del Consiglio Regionale,  Giovanni Zannini, che ha condiviso fin dal primo momento la battaglia per affermare i diritti del nostro Comune. La proposta è stata accolta con favore dall’Assessore regionale all’Ambiente Fulvio Bonavitacola, che ha riconosciuto la fondatezza delle richieste e si è attivamente impegnato per l’ottenimento del ristoro.

“Si tratta di risorse preziose – hanno aggiunto congiuntamente il Sindaco e l’Assessore Antonella Morgillo – che potranno essere destinate al miglioramento dei servizi e della qualità della vita della nostra comunità. Il nostro impegno ha inoltre consentito di estendere il beneficio anche ad altri Comuni viciniori che si trovavano nella nostra stessa condizione. È la prova concreta che quando si lavora con serietà e visione, si ottengono risultati che altri non sono mai riusciti a raggiungere.”

 

La dichiarazione di Zannini

“Questo ristoro è un segnale di attenzione verso i territori che più subiscono gli effetti della presenza dell’inceneritore – ha dichiarato l’On. Zannini –. Un risultato ottenuto grazie alla caparbietà dell’Amministrazione di San Felice a Cancello, con cui abbiamo lavorato in piena
sintonia.”

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