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Operai Policlinico in agitazione, l’azienda spiega il perchè del ritardo nei pagamenti e promette tutela

Caserta. Stato di agitazione per le maestranze che lavorano al Policlinico: arriva la risposta dell’azienda Condotte 1880 al comunicato dei sindacati che ha avuto grande risonanza nella giornata di ieri grazie a questa testata giornalistica.

Il Responsabile delle Risorse Umane di Condotte 1880, Michele Menichelli, ha risposto con una lettera alla nota congiunta di protesta dei sindacati di Caserta Fineal-Uil, Fillea-CGIL e Filca-Cisl, in merito alla situazione del Policlinico di Caserta:

“Il pagamento dei salari del personale operaio relativi al mese di competenza – scrive Menichelli ai sindacati – avviene come da contratto collettivo (periodo di paga mensile) il 15 del mese successivo, modalità da sempre rispettata e mai oggetto di ritardi. Le recenti difficoltà – precisa – hanno riguardato esclusivamente il ritardo nell’erogazione di acconti nella scadenza convenzionale, che non sostituiscono né anticipano le scadenze mensili retributive contrattuali”. 

Il responsabile delle Risorse Umane sottolinea poi che il profilo produttivo, operativo ed economico del cantiere del Policlinico di Caserta non è mai stato messo in discussione né da parte aziendale né da parte dei soggetti committenti o istituzionali.

Infine, Condotte 1880 S.p.A. ribadisce il proprio impegno alla tutela dei lavoratori e alla prosecuzione dell’opera con responsabilità e trasparenza, nel pieno rispetto dei contratti collettivi”.

 

 

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