Portico di Caserta. Gerardo Massaro, ex primo cittadino e attuale consigliere di Portico di Caserta e imprenditore, insieme ad Alessandra Falcone (ex dirigente), Pierfrancesco Morrone, ex assessore, Giovanni Iodice, Cosimo Cristillo (attuale consigliere), Giuseppe Gaudiano, Pasquale Massaro, Ferdinando Iodice (ex assessore), Antonio Leggiero, Giuseppe Papillo, Antonio Adelini e Maria Ginestra, erano finiti sotto accusa per reato di abuso di ufficio.
Oggi, i giudici della prima sezione collegio B del Tribunale di Santa Maria Capua Vetere, hanno emesso il verdetto, assolvendo tutti gli imputati perché il fatto non è più previsto dalla legge come reato.
Per quanto riguarda il reato di falso ideologico di cui erano accusati sindaco Massaro, Pasquale Piccirillo, comandante della polizia municipale, Francesco Piccirillo del 1961 e Francesco Piccirillo del 1954, tutti e due agenti, Alessandra Falcone capo ufficio tecnico, Giuseppe Gaudiano, l’ingegnere Biagio Gravina direttore dei lavori del complesso edilizio parco Letizia, Antonino Adelini, Ferdinando Iodice e di Cosimo Cristillo assessore alle attività produttive e al commercio con delega all’ Urbanistica e Antonio Leggiero imprenditore, i giudici hanno emesso sentenza di non luogo a procedere per prescrizione del reato e quindi tutte le accuse relative al reato contestato sono cadute.
Per i dieci imputati accusati di associazione a delinquere, il processo è stato stralciato e quindi rinviato ad ottobre.
Gli imputati sono assistiti dagli avvocati Raffaele Crisileo, Gaetano Petrone, Carlo De Stavola, Renato Jappelli, Mauro Iodice e Stefano Vaiano.
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