
Forchia. Iniziativa da sottolineare quella del sindaco di Forchia, Gerardo Perna Petrone, che ha sfidato gli esponenti della minoranza ‘giordaniana’ ad un pubblico dibattito.
Di solito capita il contrario, è l’opposizione che sfida l’amministratore, ma a Forchia il primo cittadino, convinto di quanto sta portando avanti, è quello che lancia il guanto di sfida.
Della serie: Basta con questi manifesti, con le chiacchiere, confrontiamoci in pubblico a viso aperto.
Questa la nota inviata ufficialmente ai consiglieri Francesco Martone, Patrizia Lengua e Maria Crisci.
Sotto la lente i conti dell’Ente: secondo gli sfidati Perna Petrone avrebbe dopato i conti dell’Ente e non è vero che c’è un disavanzo di 700 mila euro. Secondo il maxi sindaco si va invece verso un predissesto a causa delle precedenti gestioni.
Il primo cittadino lo scorso 17 maggio è stato protagonista anche di una pubblica conferenza con i cittadini che sono stati informati dello stato dei conti del Comune.
Indipendentemente da chi ha ragione, la mossa di Perna Petrone oltre ad essere coraggiosa è moderna e va sicuramente sottolineata.