Avellino. Un episodio di violenza che poteva finire in tragedia quello avvenuto venerdì ad Avellino, in un’abitazione situata nel comune di Pago Vallo Lauro.
Un bimbo di soli 3 anni, era in casa con sua nonna di 81 anni, e il fratello di lei di 80, residente a Comiziano, a Nola, che era ospite della sorella.
Il bimbo ha cominciato a piangere, e l’ottantenne, infastidito dal pianto del piccolo, in un raptus di follia, ha preso un coltello da cucina e ha tentato di colpire il bambino con dei fendenti.
La nonna, resasi conto di quello che stava accadendo, è subito scattata in soccorso del nipotino per salvarlo dalla furia del fratello. Ha fatto scudo col suo corpo ed è stata presa per ben due volte da fendenti. Anche il piccolo è stato raggiunto da due fendenti, ma fortunatamente, la giacca a vento che indossava, ha impedito che la lama penetrasse troppo a fondo, provocandogli solo ferite lievi all’altezza dell’addome, poi l’intervento della nonna lo ha salvato in extremis, e lei è rimasta ferita al braccio dai colpi ricevuti.
L’aggressore è stato poi fermato dagli agenti delle Polizia di Stato che lo hanno sottoposto a fermo. Mentre la donna e il piccolo sono stati soccorsi e portati in ospedale, ma nessuno dei due fortunatamente è in pericolo di vita.
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