
VALLE CAUDINA. Un gesto di grande sensibilità e prontezza quello compiuto questa mattina ad Ancona da Doris Musto, marescialla della Guardia di Finanza originaria di Cervinara. Fuori servizio e in compagnia della propria famiglia, l’agente ha notato una bambina di circa sei anni in evidente stato di agitazione nei pressi della Galleria Dorica.
Senza esitazioni, la marescialla si è avvicinata alla piccola, si è qualificata e l’ha rassicurata con dolcezza. Dopo averla tranquillizzata, è riuscita con pazienza a ottenere alcune informazioni fondamentali: il nome della bambina, quello della madre e l’indirizzo di casa. Con la delicatezza e l’empatia tipiche di una madre, ha anche scoperto che la piccola si era allontanata dalla mamma per pochi istanti e poi non era riuscita più a ritrovarla.
Nel frattempo, alcune persone avevano già contattato i soccorsi, ma grazie alla prontezza della marescialla Musto, l’intervento si è risolto rapidamente: madre e figlia sono state ricongiunte prima dell’arrivo delle forze dell’ordine. La donna, visibilmente scossa, ha potuto riabbracciare la sua bambina e ha espresso profonda gratitudine verso la finanziera per l’aiuto ricevuto.
Anche l’USIF Marche (Unione Sindacale Italiana Finanzieri) ha voluto sottolineare l’importanza dell’intervento con un comunicato:
“Questo episodio ci ricorda che il nostro lavoro non si limita al contrasto dell’illegalità. È soprattutto una missione di umanità, presenza costante e dedizione verso il prossimo. È un impegno che va oltre la divisa, oltre l’orario, oltre il dovere: è uno stile di vita”.
E ha aggiunto:
“Gli atti di valore non si manifestano solo in grandi eventi. Ogni giorno, in mezzo alla gente, accadono gesti silenziosi che fanno la differenza. Oggi, ad Ancona, una collega ha cambiato la giornata – e forse la vita – di una bambina e di sua madre. Grazie Doris: sei motivo di orgoglio per tutti noi. Sei l’esempio che ci spinge a camminare a testa alta”.