
Capodrise. L’ex sindaco Nicola Cecere ha pubblicato nel tardo pomeriggio di oggi un video nel quale esprime le sue valutazioni dopo la sfiducia di 11 consiglieri comunali che lo hanno mandato a casa, definendolo inadeguato a svolgere il mandato.
Alleghiamo il video in calce.
Il 53enne all’inizio definisce mediocri i personaggi che lo hanno sfiduciato dando una sua versione dei fatti che non è assolutamente condivisibile.
Quei personaggi che definisce mediocri lo hanno fatto diventare sindaco, approntandogli tutta la campagna elettorale, compresi tutti i discorsi dai palchi e quel patto del 19 marzo che gli garantito l’elezione. Ha firmato un accordo, con una precisa suddivisione di quella che sarebbe stata l’amministrazione. Pacta servanda sunt.
Ma Cecere non sembra aver appreso molto in quasi un anno di sindacatura, sta ancora a leggere i foglietti, anziché andare a braccio ed esprimere i concetti che gli hanno scritto.
Cecere continua a leggere un copione, così come faceva dai palchi, nonostante nel video dica addirittura il contrario. Basta guardare il suo sguardo, legge…
L’ex sindaco si erge a paladino, parlando di interessi personali e privati, contro i quali lui si è schierato e per questo è stato mandato casa.
Cecere dimentica che si è tenuto le due deleghe più importanti, Lavori pubblici e Attività produttive e ha determinato in questi pochi mesi tutte le scelte relative anche al responsabile dei Lavori pubblici. Un trend che non è piaciuto ai 2 funzionari che si sono alternati, entrambi scappati via dopo pochissimo tempo.
Davvero fuori dal mondo le accuse riguardanti il mancato confronto degli alleati nell’Assise. Non ci siamo persi nemmeno un minuto dei consigli comunali e il primo che non si è mai confrontato è stato proprio Cecere. Tutto quello che ha letto in questo video è smentibile punto su punto…