
Macerata Campania. Stefano Cioffi, leader della minoranza, in un lungo post sul suo profilo social mette in evidenza un aspetto importante: quella del suo avversario e sindaco Giovanni Battista Di Matteo è un’amministrazione di furbi, criticando le indennità portate al massimo. Le sue parole:
“A meno di un anno dall’insediamento, il Sindaco, il Vicesindaco e gli assessori hanno ritenuto opportuno premiarsi con ben due aumenti (uno era poco) delle indennità.
Per rendere meglio l’idea, da gennaio 2025 il Sindaco di Macerata Campania è arrivato a percepire oltre 4.100 euro lordi rispetto ai 1.220 euro netti percepiti dai precedenti sindaci per oltre quindici anni e i 1.700 euro netti raggiunti nell’ultima fase del secondo mandato dell’amministrazione Cioffi.
Da ex sindaco conosco bene le responsabilità che questo ruolo comporta e trovo sia assolutamente legittimo avere un compenso congruo ma, così come chi ha ricoperto precedentemente lo stesso incarico, ho sempre scelto di applicare lo stipendio minimo rispetto a tutti i sindaci a parità di popolazione dell’intera provincia.
Come gruppo di minoranza, riteniamo che quest’aumento eccessivo e sproporzionato adottato dall’attuale Sindaco e dalla sua giunta sia assolutamente ingiustificabile, oltre che indelicato nei confronti dei tanti concittadini che vivono una situazione economica molto complessa.
Tuttavia, si tratta di una scelta che può far aprire gli occhi su molte dinamiche interne a questa amministrazione e sulla demagogia e l’incoerenza di chi dai banchi dell’opposizione chiedeva di rinunciare alle indennità e ora passa da una poltrona all’altra senza alcuna apparente motivazione logica.
Poi si continua ad ostacolare il lavoro della minoranza, negando l’accesso agli atti. È così che si pensa di non essere in dovere di dare alcuna spiegazione sul perché si permetta alla società affidataria del campo sportivo (un bene di tutti i cittadini maceratesi) di non versare un euro nonostante incassi sia le quote dei non maceratesi che probabilmente (?) quelle delle varie società di calcio che hanno accesso alla struttura.
Questo ci sembra veramente troppo! Non è possibile che la priorità di quest’amministrazione sia l’aumento delle indennità e non la risoluzione delle problematiche che interessano davvero i cittadini maceratesi.
Avevate detto di essere più bravi e più capaci delle vecchie amministrazioni ma per ora vi siete dimostrati soltanto più furbi”.