
I fondi pensione sono strumenti di risparmio che consentono di integrare la pensione pubblica e, quindi, godersi, la vecchiaia con maggiore serenità. Si tratta di una forma di previdenza complementare privata, volontaria e a lungo termine. Ogni fondo pensione integrativo è gestito secondo il sistema della capitalizzazione, in base alla quale i contributi versati vengono sommati ai rendimenti ottenuti nel corso degli anni.
Ad oggi in Italia si contano oltre 9 milioni di iscritti ai fondi pensione, che si dividono in varie soluzioni come fondi negoziali, fondi aperti, fondi preesistenti, PIP nuovi e PIP vecchi. Tra gli iscritti c’è una maggioranza di lavoratori maschili, mentre la percentuale di donne iscritte è più basso. Questo succede perché le donne, rispetto agli uomini, partecipano meno al mercato del lavoro, hanno carriere più discontinue e anche salari più bassi. Per quanto riguarda gli iscritti, le differenze maggiori tra uomini e donne si riscontrano soprattutto nei fondi negoziali.
Anche i dati relativi all’età sono significativi. La maggior parte degli iscritti ha un’età compresa tra i 35 e i 54 anni, seguita dagli iscritti che hanno almeno 55 anni. La percentuale di iscritti crolla drasticamente tra i giovani under 34.
Negli ultimi tempi stanno aumentando gli iscritti lavoratori dipendenti, soprattutto nei fondi negoziali e nei PIP nuovi. Si registra un leggero aumento anche tra gli iscritti autonomi, che aderiscono principalmente ai PIP nuovi e ai fondi aperti.
Le adesioni ai fondi pensione hanno ripreso a crescere soprattutto dopo la crisi pandemica, che ha gettato un’ombra di incertezza sul futuro. Una forte spinta all’adesione ci fu anche nel 2015, quando fu introdotto il meccanismo dell’adesione contrattuale a favore dei lavoratori del settore edile.
I fondi pensione rivestono un ruolo cruciale nella pianificazione finanziaria a lungo termine e, ad oggi, sono tra gli strumenti più indicati per costruirsi una propria pensione privata secondo le proprie possibilità ed esigenze. Con l’invecchiamento della popolazione e la pressione continua sui sistemi pensionistici pubblici, diventa fondamentale per gli italiani iniziare a pensare e a considerare opzioni aggiuntive per integrare il reddito futuro. La paura dei lavoratori, in un clima economico sempre più incerto e nebuloso, è di non percepire una pensione o di averne una non adeguata per mantenere un certo stile di vita.
Scegliendo il giusto fondo pensione, invece, è possibile godersi una vecchiaia agiata e serena, che va ad integrarsi alla pensione pubblica, senza dover cambiare il proprio stile di vita. Inoltre questi fondi permettono di investire in una varietà di strumenti finanziari, diversificando il rischio e aumentando potenzialmente il rendimento nel tempo. Da considerare che una pensione privata offre anche maggiore flessibilità rispetto ai piani pensionistici statali, permettendo alle persone di adattare i contributi e le strategie di investimento ai propri obiettivi personali ed esigenze.