
NAZIONALE – Ogni giorno milioni di utenti inviano e ricevono foto, video, messaggi vocali e documenti tramite WhatsApp. Anche quando le conversazioni vengono eliminate, molti file multimediali restano comunque salvati nella memoria interna del dispositivo. Questo accade perché l’app archivia automaticamente i contenuti ricevuti, occupando spazio spesso all’insaputa dell’utente.
Nel tempo, questi file invisibili possono arrivare a pesare anche decine di gigabyte, rallentando lo smartphone o impedendo l’installazione di nuove app. Negli ultimi giorni si è diffusa online la voce di un presunto “cestino nascosto” in WhatsApp. In realtà, non si tratta di una nuova funzione segreta, ma di uno strumento già esistente da anni all’interno dell’app: si chiama “Gestisci spazio“. Sia su Android che su iPhone, basta seguire questi semplici passaggi:
1. Aprire WhatsApp
2. Toccare Impostazioni
3. Selezionare Spazio e dati
4. Entrare in Gestisci spazio
In questa sezione si troverà l’elenco dei file più grandi, dei contenuti inoltrati più volte e delle chat che occupano più memoria. Sarà possibile eliminarli in modo selettivo e definitivo, senza compromettere i messaggi importanti.
Attenzione: i file eliminati non sono recuperabili, a meno che non siano stati precedentemente salvati nella galleria del telefono o in un servizio cloud. È quindi consigliabile verificarne il backup prima di procedere.